IL LIBRO

UDA 20 - Il project management e lo sviluppo software - 20.4 Il Project charter



20.4 Il Project charter

I Contenuti di un Project charter solitamente sono i seguenti:

a)      Breve descrizione dell’idea

Breve descrizione dell’idea che ha generato il progetto.

b)      Benefici attesi dalla sua realizzazione

Descrizione dei motivi che spingono a intraprendere l’iniziativa (es. aumento del fatturato, riduzione costi, accesso a un nuovo mercato, necessità di contrastare la concorrenza, altro ancora). È necessario, se possibile, quantificare i benefici, anche per i progetti più ‘astratti’. I valori permettono agli altri attori di dare il giusto supporto al committente, a volte se non si riesce a quantificare gli obiettivi vuol dire che l’idea ancora non è pronta.

c)      Obiettivi del progetto

Descrizione degli obiettivi evidenziando cosa occorre ottenere a fine progetto (scopo) per soddisfare i benefici attesi. Gli obiettivi dovrebbero essere enunciati secondo il metodo S.M.A.R.T.: Specific (specifico), Measurable (misurabile), Achievable (raggiungibile), Realistic (realistico) e Time defined (definito nel tempo).

d)      Attori Principali e loro ruolo

Descrivere gli attori principali del progetto: cliente, fornitore, utilizzatori, project manager, altri ancora.

e)      Ambito del progetto

Elenco iniziale delle cose da fare per realizzare il progetto come:

  • work package iniziale delle attività (soprattutto tecniche);
  • elenco dei macro-prodotti da realizzare;
  • eventuali caratteristiche del lavoro;
  • elenco delle esclusioni, cioè dettaglio di ciò che non è compreso nel progetto come per esempio: il progetto fornisce un nuovo software che riduce i costi di produzione, ma non la formazione agli operatori che deve essere pianificata e realizzata a parte.
  • dettaglio dei presupposti; solitamente ciò che è scontato per il cliente non lo è per il fornitore e viceversa, pertanto è bene definire e valutare ciò che ognuno ritiene debba essere compreso nel progetto.
  • la variazione dei presupposti solitamente comporta la variazione del piano di progetto per quanto riguarda i vincoli di tempo e costi e di conseguenza anche l’analisi del rischio.

È bene che tutti i partecipanti collaborino alla definizione dell’ambito del progetto, anche se a prima vista il risultato può sembrare disorganico questa attività è il primo passo per la definizione del WBS.

f)       Analisi dei rischi

Definizione dei rischi di progetto sulla base della raccolta delle informazioni realizzate soprattutto dagli operatori commerciali. Questo elemento iniziale è fondamentale perché è il punto di partenza per l’analisi dei rischi sviluppata successivamente.

g)      Piano logico-temporale

Predisposizione di un gantt di progetto iniziale necessario soprattutto per definire i tempi globali di realizzazione.

h)      Piano dei costi

Viene definito un piano dei costi iniziale basato soprattutto sulle diverse tipologie di costo e non sulle attività come il budget di progetto del piano.

i)        Procedure di verifica dell’avanzamento lavori e di comunicazione

Vengono definite le modalità generali di verifica dello stato di avanzamento dei lavori del progetto e contestualmente delle modalità di comunicazione tra gli attori. Si definiscono la tipologia e la frequenza degli incontri di monitoraggio e le modalità di trasmissione delle informazioni (definizione dei report).

Esempio

Esempio di descrizione dell’ambito di progetto in un Project charter:

AMBITO DI PROGETTO

Work Package

Attività per la creazione del portale web:

 1. Disegno della struttura del portale;

 2. Disegno e strutturazione dei contenuti;

 3. Disegno grafico;

 4. Analisi funzionale;

 5. Analisi tecnica;

 6. Definizione dell’architettura hardware e software;

 7. Sviluppo iterativo delle funzionalità dei prototipi;

 8. Rilascio;

 9. Collaudo finale.

Contenuti del progetto

Principali moduli:

-   Profilazione e gestione utenti;

-   Organizzazione, pubblicazione e consultazione contenuti (sia documenti che informazioni strutturate);

-   Newsletter;

-   Blog;

-   Forum;

-   Questionari;

-   Sondaggi;

-   Statistiche sugli accessi.

Esclusioni, presupposti e vincoli

-   il portale dovrà essere realizzato entro 4 mesi dalla sottoscrizione del contratto;

-   la gestione del portale è a carico del cliente che la realizzerà attraverso un CMS (Content management Sistem) installato appositamente;

-   il portale dovrà essere multilingua per quanto riguarda i menù, i percorsi tematici e le categorie di informazioni,

-   il periodo di manutenzione durerà un anno solare a partire dalla data di collaudo.

 

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