IL LIBRO

UDA 13 - Scope management



Durante un progetto arrivano spesso suggerimenti finalizzati a possibili miglioramenti dei tempi, delle prestazioni e delle caratteristiche degli output di progetto, il più delle volte questi suggerimenti sono validi ed opportuni.  Il problema è che questi suggerimenti spesso fanno saltare tutti i parametri di pianificazione e rischiano di far fallire il progetto; questo processo è detto scope creep, dove creep sta per subdolo, furtivo, strisciante, improvviso, cioè piccoli cambiamenti ma non governati dello scope del progetto. Se non viene affrontato e gestito adeguatamente lo scope creep può portare anche a difficoltà insuperabili. Uno dei metodi più efficaci per la gestione dello scope creep è di utilizzare un registro delle questioni in cui inserire tutti i problemi aperti tra cui anche le esigenze di variazione dello scopo del progetto. Tali richieste devono essere poi opportunamente analizzate e gestite in funzione delle conseguenze che producono sui vincoli fondamentali di progetto: qualità degli output, tempi e costi.

 

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