In generale per misura della qualità si intende la valutazione delle caratteristiche o delle proprietà di una entità (una persona, un prodotto, un processo, un progetto) rispetto a quanto atteso da tale entità in un determinato impiego.
Il concetto di qualità è un concetto generale applicabile a tutte le realtà umane con modalità e sistemi di misurazione diversi in base al soggetto che fornisce il prodotto o a quello che lo commissiona o lo utilizza.
Solo da processi ben gestiti e tenuti sotto controllo nascono prodotti e servizi di qualità, progettati e realizzati in accordo a specifiche e standard e privi di non conformità o difetti.
Oggi ogni azienda è chiamata a dotarsi di un Sistema di Qualità, cioè di un insieme di strumenti e procedure che definiscono le modalità operative di gestione dei processi attuati nell’azienda per ottenere performance adeguate e perseguire obiettivi di miglioramento continuo.
L’ISO (International Organization for Standardization) definisce una serie di procedure di management della qualità chiamate Norme che si evolvono continuamente adeguandosi alle esigenze della società.
L'ISO è un organismo internazionale di standardizzazione costituito da 158 paesi membri che condividono l’esigenza di definire linee guida comuni di qualità per facilitare e regolare la gestione del business aziendale a favore degli utenti e dei consumatori finali.
La normativa di riferimento è la ISO 9000, dal titolo “Sistemi di gestione per la qualità - Fondamenti e vocabolario”, emessa nel 2000 con ultima revisione del 2005 (ISO 9000:2005).
La norma ISO 9000 ha introdotto il concetto di Manuale di Qualità, il documento che rappresenta l’insieme dei processi organizzativi e gestionali di cui l’azienda si dota per portare avanti e controllare le sue attività.
Il Manuale ha una grande valenza sia all’interno dell’azienda sia verso clienti perché circoscrive i target con cui verificare l'applicazione del Sistema di Qualità e la conformità dei prodotti o servizi realizzati dall’azienda. La qualità si verifica attraverso processi di auditing cioè “verifiche ispettive" di valutazione formale e sostanziale che verificano che siano rispettate scrupolosamente una serie di regole.
L’auditing avviene attraverso attività di audit, cioè valutazioni indipendenti di un determinato oggetto, effettuate sulla base di i criteri prefissati, volte a ottenere prove obiettive in grado di stabilire in quale misura i criteri prefissati siano stati soddisfatti o meno.
Le valutazioni si avvalgono di informazioni rilevate tramite check-list opportunamente predisposte.
La qualità di un progetto è sicuramente legata alla sua buona riuscita che dipende dal giusto compromesso tra tempi, costi e qualità.
Negli obiettivi di una azienda però c’è anche il perseguimento di obiettivi più ampi che riguardano il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali che si concretizzano conun migliore posizionamento competitivo dell’azienda sul mercato ed una maggiore soddisfazione del cliente.
In alcuni casi i fattori di qualità si possono misurare solo quando il progetto è concluso ma la qualità di un progetto deve essere garantita in ognuna delle fasi di un progetto, dalle attività preliminari di definizione degli obiettivi e dello scopo sino alla consegna, passando per la pianificazione e per la realizzazione.
La gestione della qualità di un progetto è un processo che prevede la pianificazione sia delle attività sia degli strumenti necessari al controllo di qualità e, ancor prima, la condivisione con il committente o con l’azienda degli obiettivi di qualità del progetto.
La responsabilità sulla qualità di un progetto è attribuita responsabile della qualità che ha il compito di monitorare l’andamento del progetto e di intervenire se rileva il mancato rispetto degli obiettivi.
Nell’ambito delle attività progettuali, la gestione della qualità può essere considerata un progetto dentro un progetto che si compone di tre fasi principali che si svolgono parallelamente al ciclo di vita del progetto, traendo da questo input e influenzando il suo andamento