UDA
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24 Novembre 2014
16.2 Elementi descrittivi della fase
Obiettivi specifici
L’obiettivo specifico di questa fase è la realizzazione dei prodotti di progetto e la verifica che essi soddisfino le esigenze degli utenti.
Scopo
Lo scopo della fase di realizzazione è l’esecuzione delle attività necessarie alla realizzazione dei prodotti obiettivo del progetto.In generale le attività della fase di realizzazione sono le seguenti:
- predisposizione e installazione delle attrezzature necessarie alla realizzazione del progetto (per esempio installazione di gru nel caso di costruzioni, oppure installazione di sistemi ed applicazioni di project management, oppure ancora la realizzazione di altre attrezzature specifiche per progetti particolari),
- realizzazione dell’output di progetto definito nella fase precedente;
- preparazione e approvazione delle procedure di test,
- creazione e validazione di hardware e software di test (per i progetti ICT),
- test dell’output di progetto eventualmente prima per singole componenti o sottosistemi e poi globalmente;
- report sullo stato di avanzamento dei lavori,
- eventuali interventi di revisione per ovviare a mancanza di conformità.
In alcune tipologie di progetto le attività possono anche variare con l’eliminazione di qualche attività oppure con l’inserimento di altre, ad esempio, nei progetti di sviluppo software, la progettazione del software fa parte delle attività di realizzazione. Non rientrano nello scopo della fase la realizzazione delle seguenti attività:
- risoluzione delle differenze fra le nuove richieste emerse in fase di realizzazione e i requisiti definiti nella fase di definizione; queste richieste vanno gestite con processi di scope management;
- supporto a qualsiasi tipo di impiego degli output di progetto al di fuori dei test approvati; tale attività, se prevista, rientra nelle attività della successiva fase di dispiegamento.
Prerequisiti (Input Iniziali)
I prerequisiti della fase sono:
- il PID (Documento Iniziale di Progetto) autorizzato dal comitato di progetto,
- il progetto tecnico,
- la sottoscrizione di eventuali contratti di fornitura,
- la disponibilità di tutte le risorse umane previste nel team della fase,
- il registro delle questioni aggiornato.
Deliverable
I prodotti principali della fase sono:
- l’output di progetto realizzato secondo le specifiche del progetto esecutivo; in alcuni casi può essere costituito anche da uno o più esempi secondo i limiti espressi dal piano;
- il piano di formazione;
- il piano di comunicazione;
- le attrezzature e le procedure di test in grado di definire se le soluzioni realizzate sono conformi o non conformi;
- il piano dei test di verifica da eseguire per attestare che le caratteristiche degli output sono in linea con le esigenze;
- la documentazione di collaudo che attesti che la soluzione finale è in linea con le esigenze espresse;
- un piano aggiornato per la fase di dispiegamento, comprendente tutte le nuove informazioni necessarie alla prosecuzione delle attività;
- il registro delle questioni aggiornato;
- il report sullo stato di avanzamento del lavoro (SAL) da inviare allo sponsor e al comitato di progetto.
Di fondamentale importanza sono le specifiche tecniche per l’esecuzione dei test e del collaudo che permettono di valutare in modo incontestabile se i deliverable rispettano quanto concordato. Specifiche dei test poco dettagliate e vaghe penalizzano solitamente il committente ed in genere danno il via a contese legali. In alcuni casi possono essere previsti anche degli ulteriori output come i due elencati di seguito, da realizzare prima dell’avvio delle altre attività:
- il progetto esecutivo del fornitore in cui vengono dettagliati eventuali elementi migliorativi inseriti nell’offerta rispetto alla richiesta del committente;
- un piano esecutivo di dettaglio che generalmente ridefinisce le attività ed i tempi di realizzazione apportando elementi migliorativi inseriti nell’offerta.
Entrambi i documenti solitamente devono essere approvati dal committente prima di essere adottati.